PIERRE-AUGUSTE RENOIR (1841-1919)
Luncheon of the Boating Party (Le déjeuner des canotiers), 1880-1881, oil on canvas, 130.2 x 175.6 cm
Nacque a Limoges il 25 febbraio 1841 in una famiglia di modeste condizioni, si trasferì a Parigi dove venne spinto dal padre a coltivare la sua inclinazione artistica. Così, nel 1854, entrò come apprendista pittore in una fabbrica di porcellane che, però, qualche anno più tardi fallì. Fu costretto a lavorare in proprio, con buon successo, ma continuò anche a studiare fino a quando, nel 1862, con i suoi risparmi, si iscrisse all’Accademia delle Belle Arti frequentando lo studio del pittore Marc Gabriel Gleyre. La svolta arrivò in occasione dell’incontro con Alfred Sisley, Fréderic Bazille e Claude Monet, con i quali lavorò en plein air, con un approccio diretto con la natura. La situazione economica disagiata lo spinse a vagabondare soprattutto con Bazille; si avvicinò a Manet e allo scrittore Émile Zola, soprattutto presso il Café Guerbois, con i quali formò un gruppo di artisti indipendenti. Nel 1870 partecipò alla guerra franco-prussiana, ne tornò illeso ma triste per la morte del suo grande amico Bazille. Con Monet e Manet si trasferì ad Argenteuil realizzando la sua virata impressionista, tesa a rappresentare la fugacità di un istante piuttosto che la riproduzione realistica della natura. Finalmente avvenne l’incontro con Victor Chocquet, un modesto funzionario doganale appassionato d’arte, che lo fece risollevare economicamente soprattutto grazie alla ritrattistica, pur non abbandonando mai la tecnica dell’en plein air. Spinto dal bisogno di viaggiare andò in Algeria, in Inghilterra e in Italia a Venezia, Padova, Firenze e Roma. Nonostante fosse ammalato di artrite reumatoide, malattia assai aggressiva, continuò a dipingere e si trasferì sulla Costa Azzurra dove il clima mite gli faceva sopportare meglio la sua sofferenza. Morì il 3 dicembre 1919.
Gli ombrelli 1880-1885 Olio su tela 180x115 Londra National Gallery
