http://www.elisabettamarinello.it/foo.html 2018-06-04 http://www.elisabettamarinello.it/foo.html 2018-06-04

Attenzione al “Mojito Fresh” in spiaggia! 

Quello che sto per raccontare è, a mio avviso, davvero allucinante, considerando soprattutto i tempi che stiamo vivendo. 

Il rispetto del livello minimo di igiene credo sia, o debba essere, alla base di ogni stato cosiddetto civile, quindi mi chiedo come si possa, soprattutto in tempo di covid, ma anche a prescindere da questo, permettere che si svolga una tale pratica. Mi riferisco alla vendita e, ahimé, al consumo scriteriato di “mojito fresh” in spiaggia. 

Invito tutti, turisti e residenti, ad astenersi dal consumare il famoso “mojito fresh” che i Pakistani, in tutta tranquillità, vendono – anche se userei più volentieri la parola spacciano – in spiaggia, oltretutto rasentando la persecuzione! 

Nei giorni scorsi mi ero posta la domanda di come lo preparassero, supponendo e sperando che lo facessero nel vicino bar sulla spiaggia. Oggi, il caso ha voluto che io potessi assistere, provvedendo immediatamente a filmare la scena, al rito della preparazione. Ebbene, il tizio, seduto sulla sabbia, a due passi dalla riva, a mani nude – immagino non lavate, figuriamoci disinfettate – ha riempito dei bicchieri di plastica con del ghiaccio, ci ha versato una bibita di anonima provenienza poi, sempre con le mani sudicie, ha afferrato una manciata di cannucce, infilandole nei bicchieri insieme alle foglie di menta. Un suo “collega”, sopraggiunto, ha effettuato la stessa operazione, con la differenza che ha pure succhiato qua e là nelle varie cannucce per poi ripartire alla carica, gridando, come tutti gli altri rigorosamente senza mascherina, sopra al vassoio “mojito fresh!”. 

Ma la cosa veramente agghiacciante è che c’è gente che li compra e, soprattutto, che li beve! 

Mi è stato segnalato che già in passato sono state fatte inchieste ed è emerso che questi soggetti tengono bottiglie e tutto il resto dell’occorrente per preparare i cocktail - ma anche le bottiglie di birra, coca e acqua - nei tombini, contaminando il tutto, nella migliore delle ipotesi, con l’escherichia coli. 

Ho anche notato che c’è qualcuno, come ogni volta in cui si svolge un’attività illegale, che controlla ed avverte gli altri dell’imminente arrivo della polizia la quale, a mio avviso, fa i controlli in spiaggia piuttosto superficialmente. Auspico che li faccia in borghese e non in divisa. Chissà, forse, così si potrà abbattere definitivamente questa abietta, dannosa e ingannevole pratica!



Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.