Su una spiaggia deserta dell’Artico
inondata dai ghiacci in fusione,
ero nudo e gridavo il tuo nome.
Mi osservavano due foche e un orso,
mi tuffavo nell’abisso del Polo.
Dite a chi volesse cercarmi
che sono arrivato al cuore del mondo.
La voce di chi grida nel deserto
si confonde col clacson e con il rombo
dei motori.