Proprio come accade a te,
m’hanno messa un’arma in mano
ordinando di sparare,
ma non era mia intenzione
aderire all’invasione.
Come te ho una divisa,
che mi rende tuo nemico
ma la guerra, come te,
io non l’ho mai condivisa:
a me il sangue fa impressione:
fa venire il batticuore.
Ed il tuo non spargerò
benché a farlo sia obbligato,
ché parrebbe essere il mio:
ha il medesimo colore.
Potrei essere tuo padre,
potrei essere tuo figlio
e domani, col mio credo
quasi certamente un giglio
posto sotto un crisantemo.