LA VERITA'
L’odore del mare
ha invaso l’atmosfera,
il Sole e la Terra,
in un abbraccio passionale,
si lasciano travolgere da un vento
illusorio.
Il mio pensiero
perde la consueta essenza,
si confonde nell’armonia dell’Universo
e, in un attimo impercettibile,
domina l’umana precarietà.
In questo assoluto atto d’amore,
simile ad un amplesso primordiale,
si immerge il mio animo.
Guardo il mio corpo
ma non lo ritrovo:
due enormi ali mi innalzano
vertiginosamente
in una fonte interminabile di luce.
I miei occhi
rapaci
scorgono nell’orizzonte
paradisiache distese verdi,
vorrei precipitare
ed amalgamarmi con esse.
Nel futile istante del pensiero
mi scopro capovolta:
sopra di me un cielo
interminabile,
sento i miei confini leggermente bagnati
da una fresca rugiada.
In un ritmo
inspiegabilmente frenetico
mi riconosco in un filo d’erba
in un raggio di Sole
in un respiro di uccello
in una goccia d’Oceano.
Nell’Universo, tutto.
Nel momento più completo dell’essere
sento i capelli sfiorarmi la pelle,
le palpebre acquistare consistenza,
la pesantezza del corpo
impadronirsi di me.
Una lacrima scivola sul mio viso,
la prendo dolcemente sulla mano
vi immergo il mio sguardo:
un’immagine confusa
lentamente
prende forma…
Davanti ai miei occhi
un’immensa Aquila.
Un assordante grido
invade il mio spazio:
la Verità c’è…
…è dentro di me…